Tappeti Antichi

I tappeti sono presenti nella nostra vita da secoli, ma la loro origine specifica non è mai stata verificata. Sappiamo solo che sin dai tempi antichi, il pavimento, o il terreno, è stato coperto dai tappeti, specialmente da parte delle popolazioni orientali.

Il tappeto più antico conosciuto al mondo è il tappeto Pazyryk e risale al V secolo a.C.

Fu scoperto nella tomba di un principe scita nella valle di Pazyryk in Siberia dall'archeologo russo Sergei Rudenko alla fine degli anni '40.

Rudenko riteneva che il tappeto scoperto fosse espressione della manifattura dell'impero achemenide, ma il mistero circonda ancora la sua esatta origine.

Gli storici dicono che il tappeto si è conservato molto bene perché la tomba è stata saccheggiata e lasciata aperta, le bassissime temperature hanno coperto il tappeto da un blocco di ghiaccio e conservato fino a quando non è stato scoperto dalla squadra di Rudenko più di sessanta anni fa.

In generale, sono arrivati a noi tappeti annodati dal XVII secolo in poi e i più preziosi, sono conservati nei musei di tutto il mondo. 

Il loro valore dipende dallo stato di conservazione del vello, della trama e dell'ordito e dall'assenza di restauri su frange e bordi.

Il passare del tempo, in genere, lascia una patina sui colori del vello che tendono ad ossidarsi e ad assumere una colorazione omogenea che ricorda il bronzo.

Sono da considerarsi antichi i tappeti annodati sino ai primi del '900.